giovedì 8 maggio 2014

Sperlonga





Sperlonga (Špëlònghë, IPA: /ʃp'lɔŋgə/ in dialetto locale) è un comune italiano di 3.270 abitanti della provincia di Latina nel Lazio meridionale. Fa parte del circuito dei borghi più belli d'Italia.






sabato 6 ottobre 2012

Un promemoria per i rimuginamenti


Quando ho cominciato ad amarmi davvero, mi sono liberato di tutto ciò
che non mi faceva del bene: cibi, persone, cose, situazioni e da tutto ciò
che mi tirava verso il basso allontanandomi da me stesso,
all’inizio lo chiamavo “sano egoismo”, ma oggi so che questo è amore di sè.


questo frammento è tratto da una  poesia,erroneamente attribuita a Chaplin. In realtà il titolo originale  è “When I loved myself enough” ed è stata scritta da Kim e Alison McMillen

mercoledì 3 ottobre 2012

Welcome to the jungle

Spulciando qua e là nel web ho trovato questo bizzarro frammento:

"Cerchiamo ragazze con i capelli lunghi per taglio di capelli (almeno 25cm), i capelli tagliati verranno utilizzati per extension per sfilate di moda.
Compenso da 50 a 80 euro in base alla lunghezza dei capelli più taglio e piega gratis.
Il taglio verrà effettuato da un parrucchiere d'alta moda a domicilio.
Nel caso in cui non si voglia tagliare i capelli corti e si volesse solo aggiustarli (per aggiustarli si intende tagliare 1-2cm) io sono a disposizione ed offro il primo taglio gratis per farmi conoscere visto che sono da poco a Roma, ho vissuto a New York fino a due mesi fa, quindi sto cercando nuova clientela.
Si prega di inviare 2 foto dei capelli, per maggiori info potete contattarmi via emai" 


Mi sorprende che ci si venda i capelli per un'ottantina di euro e che la stessa persona che offre il compenso, a sua volta svenda, anzi regali, il proprio lavoro per farsi conoscere.

Questo mondo è una giungla, e non resta che urlare con Axel e compari Welcome to the Jungle

lunedì 1 ottobre 2012

De canibus

Incontrare un quadrupede migliora la qualità della giornata, l'umore e produce endorfine.

mercoledì 26 settembre 2012

Step by step. Per scelta. O anche perché sennò gli ansiolitici sono dietro l'angolo

L'iperefficienza è una malattia. Sul serio. Comincio con un'operazioncina semplice. Per esempio, mettere ordine nella mia vita. Valuto cosa faccio, dove e con chi sono, se mi piace, cosa mi piace. Voglio trasformarlo in qualcosa che abbia una forma simile a me, che sappia di casa in ogni luogo in cui mi trovi. In men che non si dica mi ritrovo con i pensieri arruffati, tutto sembra difficile e vorrei il foglietto delle istruzioni illustrate come se stessi montando un mobile di ikea.
Così cerco di prendere tempo, metto i pensieri arruffati in pausa e fingo di non vederli, li aggiro e guardo altrove immedesimandomi in un gatto paziente appostatosi per acchiappare un topolino. Ed un gatto in caccia di soddisfazioni parte sempre con la pancia piena.
Mentre nutro lo spirito, la pancia, cerco di montare senza istruzioni un mobile che serva a districarmi i pensieri arruffati, e fingo di non voler acchiappare un topolino, rifletto. Forse oggi mettere a posto il cassetto della biancheria sarebbe un obiettivo più realistico che pretendere di risolvermi la vita. Tutta la vita. E poi, sai che noia dopo, se avessi già finito?

martedì 25 settembre 2012

Fiuto

Questo duemilaedodici è un anno talmente denso da rimanerci invischiati. Osservo gli amici, i miei cari, che attraversano queste avventure con tenacia e passione, dolorosa o felice. Ammiro questi combattenti che si fanno strada per il loro pezzetto di mondo, per essere felici. Fiuto i segni sul mio cammino e scelgo la mia via, pronta ai doni che l'universo ha in serbo per me, occhi acuti sulle manifestazioni più strane, nei luoghi più cupi e negli odori più bizzarri. Cara vita, sei mia.

lunedì 24 settembre 2012

Mortis

Da bambina, quando giocavo con gli amici, sapevo che si poteva interrompere il gioco in casi estremi. Forse se bisognava andare a casa, o se ci si era fatti male. Bastava gridare "Mortis" e tutti si stoppavano e il mondo riprendeva il corso di prima, invariato. Ecco, oggi vorrei che funzionasse, questo mortis. Questo gioco non mi piace più. Mortis.